«Quando si decide di creare un’associazione si vuole dare voce e corpo a un ideale, spesso molto lontano dalla realtà, difficile da raggiungere ma che affonda le sue radici in valori che, anche con il trascorrere dei decenni, non perdono la loro importanza.

Nel 2010 l’idea di fondare Associazione LIBRA era legata principalmente alla volontà di lavorare con gli autori di reato e di proporre percorsi e attività che potessero restituire di queste persone una visione diversa, libera dal pregiudizio.
I nostri progetti, in questi dieci anni di vita, si sono pian piano rivolti a gruppi di persone diverse, hanno coinvolto destinatari che in apparenza non hanno molto a che vedere gli uni con gli altri ma...solo in apparenza. Un filo sottile lega i detenuti, i giovani studenti, gli anziani vittime di truffe, le donne maltrattate, le famiglie in situazioni di disagio, i ludopatici, i migranti e tanti altri ancora.